Persone e non Partiti che si vogliono impegnare per il bene della Città. Elezioni comunali 2011. Codogno al voto. Ne destra ne sinistra. Qui serve Gente Nuova di BUON SENSO.

Pubblichiamo una lettera di Mario Visigalli inserita quest’oggi nella sezione Lettere e Opinioni de “Il Cittadino”. Contestualmente, invitiamo pubblicamente Mario ai nostri incontri settimanali.

Egregio Signor Direttore,
ero già stato suo ospite, tempo fa,  per esprimere il mio apprezzamento verso l’iniziativa del centrosinistra  codognese deciso, così si disse, a privilegiare ‘la società civile’ piuttosto che le segreterie politiche, nella formazione di una lista da presentare alle prossime elezioni  amministrative codognesi.

Avevo, nel mio scritto, respinto le accuse di altri movimenti politici secondo cui nella lista civica del centrosinistra di ‘civico’ vi era ben poco: ciò non perchè non ne vedessi il rischio, ma perché all’epoca tali accuse erano premature; avevo quindi seguitato a partecipare, dopo di allora, a qualche riunione in cui i rappresentanti delle forze politiche di opposizione, senza mai parlare di candidature, illustravano le loro posizioni in merito ai principali problemi di Codogno confrontandosi con i partecipanti per chiarire dubbi ed ascoltare suggerimenti.

Già nel mese di dicembre era tuttavia corsa clandestina voce che le famose ‘segreterie’ (quelle che teoricamente avrebbero dovuto fare un passo indietro) si erano riunite ed avevano deciso senza nulla ovviamente rivelare a chi continuava a credere in un’autentica lista civica quella che, sul quotidiano oggi in edicola, si dice una candidatura ‘ratificata’ nei giorni scorsi dall’assemblea, come ‘ratificate’ appaiono altre assegnazioni di partito nonché i limitati (numericamente e qualitativamente) contingenti con cui la ‘società civile’ potrà partecipare a tale lista.

Senza voler commentare pregi e difetti delle candidature scelte, mi limito a sorridere della contraddizione di tale ‘modus operandi’ con il titolo ‘Il centrosinistra sceglie la società civile’, aprendosi perdipiù l’articolo con uno ‘scambio di elogi’ (ed incarichi) fra due esponenti di partito e con l’esortazione «ora bisogna incontrare la gente».
Specchietti per le allodole!
Ancora una volta ringrazio per la cortese ospitalità e porgo a Lei, ai Suoi collaboratori ed a tutti i lettori  i miei più cordiali saluti.

Mario Visigalli

Commenti su: "Lista civica, specchietto per allodole" (5)

  1. Francesco Sorrentino ha detto:

    Caro Mario….niente di più vero…e “poi ora bisogna incontrare la gente”…..no prima si incontra la gente e poi si fanno le liste…noi questo lo abbiamo chiaro…prima i contenuti e poi i candidati

  2. Mario ha detto:

    basta ai trucchi politici, io voto chi non ha secondi fini! Io voto una lista interessata a Codogno, non una lista di persone aggrappate al cadreghino!

  3. Luca ha detto:

    Concordo pienamente con le vostre idee. I grossi partiti politici non sono più una valida soluzione per i comuni dove è più importante una persona capace e con cuore.
    I vecchi partiti ormai sanno di avere le ore contate, le persone non si fidano più di loro e io spero che codogno dia la prova di tutto ciò, che preferisca i meritevoli piuttosto che i raccomandati, preferisca il cuore di chi ce la mette tutta pittosto che un gruppo di soggetti ancorati soltanto alle poltrone che non sanno neanche più che pesci pigliare visto che sono troppo occupati a puntare il dito contro l’altro. Spero che voi di Gente nuova siate la soluzione a tutto ciò, spero che vi sia data l’occasione di farvi valere e spero che non la sprechiate.

  4. Giorgio ha detto:

    Ho letto che avete contattato Sara Giudice per appoggiare la vostra Lista, è vero?

  5. Francesco Sorrentino ha detto:

    Si Giorgio stiamo organizzando un icontro pubblico per la metà di marzo….Sara Giudice è un esempio di come le cose possano cambiare

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